Essere e
apparire, reale e immaginario, virtuale, cioè io e Regina
Io sono io,
adesso, e questo è indubbio, inequivocabile, mentre penso e scrivo digitando
lettere, punti, numeri su questa tastiera nera del pc, ed io Regina, blogger,
scrittrice, pensatrice, poetessa e quant’altro sia ciò che appare a voi, come
frutto di quel che trascrivo di me, dei miei pensieri e delle cose che faccio
in questo mondo infinito del web
Fra me e voi
uno spazio immenso e sconfinato che io chiamo: “immaginazione”, chiaramente la
vostra!!!
Cosa ne scaturisce?
Anche questo
è prevedibile e ovvio, l’idealizzazione di una persona, la costruzione che ne
fa la nostra e vostra mente, ricostruendo in modo univoco e diverso per ognuno
di voi, un’immagine riflessa, che segue la percezione mentale di ognuno.
Ma io e il
pc, o meglio, io e le cose che scrivo, non siamo la stessa persona…!!!
Per
carità…non fraintendetemi, non c’è finzione, né un’interpretazione teatrale,
anche se a volte ci si trasforma in istrioni, ma quante volte mi sono chiesta
se le persone che mi conoscono nella realtà mi riconoscerebbero attraverso
quello che scrivo sul web?
Nella vita
reale, il numero di persone che mi legge è irrisorio, e perciò non credo mi
riconoscerebbero, la blogger non sono io, ne sono solo la sua creatrice…tra noi
due c’è una differenza, più o meno sottile…
Chi sono…chi
siamo allora? Siamo ciò che appariamo agli altri nella vita di tutti i giorni o
quello che vorremo essere e che magari qui riusciamo ad essere almeno un po’?
Siamo la nostra
quotidianità nuda e cruda o siamo i nostri sogni che qui abbiamo il coraggio di
rivelare?
Siamo ciò
che c’è fuori, ciò che gli altri vedono o siamo ciò che abbiamo dentro e che
magari solo qui mostriamo? Sì, perché molti dietro a un monitor diventano
leoni, capaci di spararla grossa e di apparire più che essere.
Ma come
convincere gli altri di come siamo veramente, se i nostri rapporti, oggi, sono più
virtuali che reali e allora perché alcuni
incontri poi quando diventano reali si frantumano e si trasformano in nemici
per la pelle, con odio, cattiveria e attacchi?
This is the
question,
e con questi
dubbi amletici vi saluto e intanto pensateci…pensiamoci.
Regina Resta
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