Visualizzazione post con etichetta Regina Resta. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Regina Resta. Mostra tutti i post

mercoledì 12 agosto 2020

Tu sei la mia isola che non c'è - Regina Resta

 


Mi sono svegliata anche stamani.

Però sento il tocco leggero delle lenzuola fresche sulla pelle nuda che ancora sa di bagnoschiuma e vaniglia...
Però sento il tocco leggero delle lenzuola fresche sulla pelle nuda... che ancora sa di bagnoschiuma e vaniglia.
Il tuo viso è impresso - marchiato a fuoco - nei miei occhi ancora socchiusi tra i trasparenti riflessi dell'aurora.
Tra le labbra sento ancora il dolce sapore del bacio di Morfeo.
La mente è annebbiata nell’ incertezza del dormiveglia.
La tua voce - la riconosco - mi parla dal profondo.
"Fuggiamo?"
Si... fuggiamo... Dai... Dove mi porti?...

Sull’isola che non c'è !!!

Tu sei la mia isola che non c'è.
Sguardi in lontananza di binocoli puntati
occhi che ti studiano
ti svestono
ti spogliano
anche l'anima.
Troveranno mai la mia?
Essa è persa nel desiderio
in vacanza col pudore
a braccetto con la passione.
E brucio!
Brucio!
Brucio nel Vento,
raffica di Speranza.
Regina Resta copyright (dal "Mercatino delle Pulci" EditSantoro)

giovedì 30 luglio 2020

E' solo un'illusione - Regina Resta



E’ solo un’illusione
Con la punta danzante di una matita
accarezzo la superficie
di una bianca pergamena,
raffiguro simboli e disegni intrisi di parole.
Sono illusioni decadenti,
distillati di sguardi d'apprensione
che squarciano il buio
arrancando incontro alla ragione,
il fiato è stanco per lo sforzo
la gola si stringe ed io inciampo nei silenzi.
2020 Regina Resta, registrata.

domenica 26 luglio 2020

VILIPENDIO E TORMENTO - REGINA RESTA

 

VILIPENDIO E TORMENTO

Ancora pugnalate alle spalle 

condannata senza appello

crocifissa e inchiodata tra spilli

e fiori, spade acuminate,

lingue taglienti di spergiuri e traditori

pozzi senza fondo di veleni e fiele.

La verità rimane legata al guinzaglio degli spettri

silenziose le lacrime colano come brina

si arenano sulla pelle trafitta.

Si è sempre soli quando

cala la sera e le ombre dei malvagi

danzano intorno come avvoltoi

 e resti immobile fra le onde ad affogare

gli occhi cupi a rimirar la prigione

e le mani consumate che han medicato

per anni tante ferite.

Con le unghie graffio le pareti

 per incidere la mia rabbia di donna

asimmetrica nel suo dolore sanguinante

che fluisce nel supplizio di questo mondo

che non fa per me.

Dentro mi consumo in altri mondi, spazi infiniti

dove non ci sono amori imperfetti.

Ripiego le mie ali stanche

le fiamme della cattiveria si sono spente

ed io mi offro nuda alla tempesta.

Succhio avida gocce di pioggia

la rugiada ricopre la mia pelle

e come una folle rigurgito i veleni ingoiati.

La mia anima rifiorisce ed incanta l’aria

con la sua purezza intinta di sereno.

 

Regina Resta @


sabato 20 giugno 2020

L'AMICIZIA di Regina Resta


L’amicizia
                    
L’amicizia non segue percorsi paralleli
Non traccia curvilinee 
Ad ogni incrocio sosta in attesa
Inciampa su pietre levigate
Arranca nella folla  dei giorni ,
Si affanna nella corsa contro il tempo
Non sogna orizzonti infiniti,
ma offre le sue speranze al banco
delle  scommesse
dove lottare è sopravvivenza.
Si nutre di impegno,  coraggio,
silenzio e comprensione.
Non dona nulla,
compra  e vende desideri.
Cerca compagnia nella solitudine
Si veste di stracci e piume
Vola nei turbinii delle parole
Si sofferma sui fili tesi dei pensieri
Ma esiste per davvero
e tu la senti, la vivi sulla pelle,
non puoi confonderla con un inganno
perché ti abbraccia quando più ne hai bisogno.

Regina Resta @2020 (dal "Mercatino delle pulci" EditSantoro)

lunedì 8 giugno 2020

IL DOLORE di Regina Resta

EDWARD HOPPER pittore

Il dolore
Il dolore esiste ed è vero
Anche se tu non lo vedi
E non lo senti
Non ci sono parole né teorie da spiegare
E’ lì celato nelle pieghe della pelle
Nel cuore e nella mente
E’ il dolore dell’assenza,
del silenzio dei sentimenti,
dell’annullamento dei sensi,
dell’annebbiamento dei pensieri
dove i desideri entrano nei sogni
estranei tra loro e te
il dolore arriva sempre al capolinea
e mette fine a ogni amore.

@Regina Resta



mercoledì 27 maggio 2020

Premio Letterario Internazionale "Città del Galateo – Antonio de Ferrariis" 2020 I vincitori della VII edizione. La premiazione, già rinviata, si terrà in dicembre a Roma di Goffredo Palmerini



Immagine Principale

Immagine PrincipaleImmagine PrincipaleImmagine Principale


LECCE – Era già tutto pronto per la cerimonia di consegna dei riconoscimenti della VII edizione del prestigioso Premio internazionale “Città del Galateo – Antonio de Ferrariis”, che si sarebbe dovuta svolgere a Roma il 24 aprile scorso nello splendido Palazzo Sora, sede del Sindacato Libero Scrittori Italiani. L’importante evento letterario, promosso ed organizzato dall’Associazione culturale VerbumlandiArt di Galatone, in collaborazione con Federiciana Università PopolareSindacato Libero Scrittori Italiani e la Casa editrice Tabula Fati di Chieti, era programmato da tempo ed è stato rinviato a causa dell’emergenza sanitaria nazionale e internazionale da Covid 19.

Verbumlandiart, nella riunione del Consiglio Direttivo tenutasi il 20 maggio scorso sotto la presidenza di Regina Resta, oltre all’approvazione del bilancio consuntivo 2019 e la previsione delle attività 2020, ha disposto il rinvio a dicembre 2020 in un giorno ancora da definire - sempre a Roma nel rinascimentale Palazzo Sora, sito in Corso Vittorio Emanuele - della cerimonia di premiazione degli insigniti speciali e dei vincitori dell’edizione 2020 del Premio letterario intitolato al grande umanista salentino Antonio de Ferrariis (Galatone, 1444 – Lecce, 12 novembre 1517).


Di seguito sono riportate la classifica dei vincitori del Premio e le altre determinazioni della Giuria presieduta da Randall Paul, regista attore e scrittore (Presidente onorario) e da Cosimo Loré, docente Scienze forensi a Siena, giornalista e scrittore (Presidente Giuria),  composta da Annella Prisco, scrittrice, Roberto Sciarrone, docente Università di Roma La Sapienza e giornalista, Tiziana Grassi, giornalista e scrittrice, Goffredo Palmerini, giornalista e scrittore, Fiorella Franchini, giornalista e scrittrice, Marilisa Palazzone, docente e scrittrice, Sergio Camellini, psicologo e poeta, e per la Sezione Stranieri da Mirjana Dobrilla, poeta e traduttrice, Regina Resta, poeta.

Questi i nomi degli insigniti speciali del Premio alla Carriera “Città del Galateo” 2020”, la cui scelta è stata operata in base alle attività svolte, curriculum, professionalità, formazione e meriti, siamo lieti di far conoscere, tutte Personalità insigni del mondo culturale che tanto hanno dato e continuano a dare per la crescita del Paese, ognuno nel suo campo, con eccellenza e abnegazione. Appuntamento dunque a Roma, in dicembre, per la cerimonia di consegna dei riconoscimenti agli insigniti speciali e ai vincitori della VII edizione del Premio Letterario internazionale “Città del Galateo”.


PREMI SPECIALI

  • PREMIO   ALLA   CARRIERA “CITTA’ DEL GALATEO” 2020
Prof. Corrado Calabrò -  Giurista, scrittore e poeta.  
Dr. Roberto Celada Ballanti - Professore associato di Filosofia delle Religioni, scrittore.  
Dr. Pino Scaccia - Giornalista Rai e scrittore.  
Dr. Randall Paul -  Produttore cinematografico, regista e attore.
Dr. Anna   Maria Lombardi – Psicologa, psicoterapeuta, poeta e scrittrice.
Dr. Marcello Vitale - Presidente Emerito Suprema Corte di Cassazione, poeta e scrittore.
Dr. Maria Pia Incoronata Turiello - Criminologa forense - Presidente AISPAC - direttore dipartimento Criminologia Federiciana Università Popolare.

  • PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA “CITTA’ DEL GALATEO” PER IL GIORNALISMO
Dr. Ottavio Lucarelli -  Presidente Ordine dei Giornalisti della Campania, scrittore.

  • PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA “CITTA’ DEL GALATEO” PER LA COMUNICAZIONE
Dr. Mariapia   Rossignaud -  Direttrice Media Duemila - Vicepresidente Osservatorio TuttiMedia.

  • PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA VERBUMLANDIART PER LA CULTURA “CITTA’ DEL GALATEO” 
Dr. Raffaele Messina – Docente e scrittore.

  • PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA VERBUMLANDIART PER LA CULTURA “CITTA’ DEL GALATEO”
Dr. Caterina Silvia Fiore -  Poeta, autrice, ideatrice Premio Internazionale “Per troppa vita che ho nel sangue” e Premio letterario “Nika Turbina”.

  • PREMIO SPECIALE VERBUMLANDIART “CITTA’ DEL GALATEO” ELOGIO ALL’ECCELLENZA 2020
Dr. Elia Fiorillo - Giornalista e scrittore, consigliere Federazione nazionale Stampa italiana (FNSI) e componente Comitato esecutivo del Sindacato Libero Scrittori Italiani.
Dr. Federico Gentilini - Avvocato, Mediatore familiare e sociale, docente universitario "Metodologia, organizzazione e Management dei Servizi Sociali", coordinatore Progetto EDUCALS, curatore Premio EDUCALS.  
Dr. Enrico Longo - Dirigente scolastico, direttore del periodico “La Postilla”, giornalista e autore.
Dr. Salvatore Maria Mattia Giraldi - Presidente della Federiciana Università Popolare, medico.

PREMIO LETTERARIO - VINCITORI

PREMIO ECCELLENZA GIOVANI – CRITICA VERBUMLANDIART
Paola Lucia Marcucci Pinoli - “Sogni”, Quattroventi Editore
Loris Avella – Silloge “Mitologia moderna”, Chaos Ed.
Cristian Davide Mele – “Il dono” - Classe III AC – Istituto d’Istruzione Superiore “E.Medi”, Galatone.

• CATEGORIA ARTICOLO DI GIORNALE
1. Antonio Botta - A Casoria un convegno su Terra dei Fuochi. Vincere l’indifferenza con la conoscenza e la cultura.
2. Elena Righi – Svelato il mistero della donna trovata nel fossato.
3. Tina Ferreri Tiberio – Un massacro dimenticato: Tlatelolco 2 ottobre 1968, da Oriana Fallaci “Niente e così sia”.

• CATEGORIA RACCONTO A TEMA LIBERO
1. Marika Stapane – Le parole che non ti ho detto.
2. Gaetano Catalani – L’albero di scalesia.
3. Ivano Baglioni – Un Natale da… pionieri.
4. Cenzo Casavola – Paradisi sulle dune salentine.
5. Carlo Simonelli – L’ultimo salto di Luz.

DIPLOMA D’ONORE
Filippo D’Aiello (Mirko Marasco) – Racconto sul bullismo
Salvatore La Moglie – Rita e i cinque balordi

• CATEGORIA POESIA ADULTI A TEMA LIBERO
1. Montaquila Giuseppe – Vite spezzate
2. Francesca La Rosa – Lacrime di cristallo
3. Marco Vescarelli – Stanze
4. Franca Mucciante – Frugando nel passato
5. Giuseppe Milella – La meraviglia che mi circonda

DIPLOMA D’ONORE
Domenico Faniello – L’evoluzione della famiglia
Augusta Tomassini – Fiori di malva
Annamaria Deodato – Madre e figlia
Marco Vaira – Sangue amaro
Velia Aiello – Sete di vita

PREMIO D’ECCELLENZA DELLA GIURIA
Antonio Barracato e Dorotea Matranga - CORTO POESIA ITALIANA ED IPSEITA’ DELL’IO (Nuovo Movimento Culturale d’Avanguardia Teorizzazione Invenzione).

PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA
Valerio Di Paolo – Il silenzio
PREMIO SPECIALE DELLA CRITICA
Nadia Pascucci – Al di là del cancello
Elvio Angeletti – Tra cielo e mare

• CATEGORIA POESIA IN VERNACOLO A TEMA LIBERO
1. Carla Barlese – Na leggenda gallese (Una leggenda gallese)
2. Fausto Marseglia – Aret’ e llastre (Dietro i vetri)
3. Giuseppe D’Agrusa – Chista è a Sicilia, chistu è u sicilianu (Questa è la Sicilia, questo è il siciliano)
4. Giovanna Balsamo – Piglieme ‘mbraccio (Prendimi in braccio)
5. Tiberio La Rocca – Acca e delore (Acqua e dolore)

DIPLOMA D’ONORE
Angelo Canino – N’cerca e cumpuartu (In cerca di conforto)
Elena Maneo – I pompieri amighi (I pompieri amici)
Umberto Di Pietro – Er poraccio (Il poveraccio)
Gennario Grieco – Ognuno ‘e nuje ‘na stella (Ad ognuno di noi la propria stella)

• CATEGORIA SILLOGE ADULTI A TEMA LIBERO
1. Valerio di Paolo – Momenti di vita
2. Stefania Siani – Le nudità dell’animo
3. Vittoria Caso – Ombre
4. Giovanni Malambrì – Le farfalle non volano più
5. Vito Adamo – In quest’infinito

DIPLOMA D’ONORE
Fabio Squeo – Salmo fiorito
Maria Pia Brunelleso - Essenze
Roberto Rossi – Ecco la mia virgola emozionale
Pietro Casella – Mai una volta
Roberta Meniconzi – Le persone, quando volano via

• CATEGORIA LIBRI POESIA EDITA E INEDITA
1. Anna Manna - “Ebbrezze d’amore, dolcezze e furori” – Nemapress Edizioni
2. Silvana Stremiz - “Fotogrammi di un sogno” – Intermedia Edizioni
3. Anastasia Arnesano - “All’alba in punto” – Musicaos Editore
4. Annalisa Rodeghiero - “Incipit” – Edizioni Stravagario
5. Teresa Capezzuto - “Particolare” – Genesi Editrice

DIPLOMA D’ONORE
Alfonso Gargano - “La mia Salerno in rima baciata” - Printartedizioni
Giuseppe Anastasi - “La grande seduzione” - Giotto Stampa Messina
Giuseppe Fioschi - “Tra l’attimo e l’infinito” – Spagine Poesia
Michele Izzo - “L’impossibile incanto” – Intermedia Edizioni

PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA
Gianluca Polastri - “L’illusione gentile di esistere” – EBS Print Boston 40
Alfonso Severino - “Rifrazioni” – Libreria Dante Descartes
PREMIO SPECIALE DELLA CRITICA
Claudia Piccinno - “La nota irriverente” – Il cuscino di stelle Editore
PREMIO SPECIALE VERBUMLANDIART
Felicita Lione - “Figlia mia sii pietra dura” – Collana Pietre Dure

• CATEGORIA LIBRI NARRATIVA
1. Claudio Tugnoli - “Come un ladro nella notte” – Genesi Editrice
2. Assunta Antonini - “L’isola” - Aracne
3. Vittorio Saltarelli - “Eventi, rimembranze, personaggi della memoria” – Elison Publishing
4. Patrizia Tocci - “Carboncini” – Tabula Fati Editore
5. Daniela Moreschini - “Piacere mi presento” – Edizioni il Faro

DIPLOMA D’ONORE
Rosemary Jadicicco - “Dal nord al sud” – Aletti Editore
Alessandra Cinardi - “La piramide occulta” – Armando Curcio Editore

PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA
Francesco Testa - “Indelebile come un tatuaggio” – Graus Editore

PREMIO SPECIALE DELLA CRITICA
Giovanna Politi - “Io sono l’A-more” – Casa Editrice Kimerik
PREMIO SPECIALE VERBUMLANDIART
Laura Margherita Volante - “Ti sogno, Terra. Il lungo viaggio dei sognatori” – Quaderni del Consiglio Regionale Marche

• CATEGORIA SAGGISTICA LETTERARIA
1. Enzo Rega - “Derive mediterranee, immagini letterarie da Napoli all’altra sponda” – Edizioni L’Arca e l’Arco
2. Mariateresa Protopapa - “Dissertazione sulla poetica cristallina di Antonela Sergi” – EditSantoro
3. Roberto Tiberi – “Il diritto alla felicità” – Novalogos


AUTORI STRANIERI VINCITORI - FOREIGN AUTHORS WINNING
ARABIA SAUDITA
RAED ANIS AL-JISHI - FINAL ACT – ATTO FINALE - Traduzione a cura di Claudia Piccinno
AZERBAIGIAN
TERANA TURAN RAHIMLI - CADO SULLA STRADA IN CUI TI ALLONTANASTI DAL MIO SGUARDO - Traduzione di Claudia Piccinno
AUSTRALIA
LILYANA ŽIVKOVI? - TRENUTAK
CILE
TAMARA MINAEFF TOLSTOW - POR QUIÉN LLORA LA ESTEPA DE OJOS CLAROS (PREMIO SPECIALE GIURIA)
CINA
TZEMIN ITION TSAI - BE MY CARE ALWAYS (SII SEMPRE LA MIA CURA) – Traduzione di Valentina Meloni - (ENCOMIO D’ONORE)
EGITTO
GEORGE ONSY - QUANDO SCRIVO IN ITALIANO. Cicerone tra Giulio Cesare e Mussolini - (GRANDE ENCOMIO D’ONORE DELLA CRITICA) FRANCIA
MARCO PERNA - JEUNE FILLE KURDE (RAGAZZA CURDA)
GERMANIA
TOBIAS BURGHARDT – REQUIEM - Traduzione di Silvia Favaretto, rivista da Paolo Ruffilli
IRAQ
SABAH AL ZUBEIDI – LJUBAV
KYRGYZSTAN
RAHIM KARIM KARIMOV - THANKS TO PEOPLE OF THE PLANET!  - (ENCOMIO D’ONORE)
MESSICO
MIGUEL ANGEL ACOSTA LARA - DE QUE SE TRATA LA VIDA – (ENCOMIO D’ONORE)
NIGERIA
ADEDOYIN OLALEYE - HOPE FOR THE NATION
PAKISTAN
MAZHER HUSSAIN ABDUL GHANI - ENCHANTING COLOURS – (ENCOMIO D’ONORE)
ROMANIA
1. ALEXANDRA FIRITA - NOI LE DONNE
2. MIRELA DUMA,- MARY, OUR FATE – IL NOSTRO DESTINO, MARIA
3. ELENA SPATARU - VALSUL VIE?II – IL VALZER DELLA VITA
LILIANA LICIU - VICINO ALL’ORA AZZURRA - (PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA)
SPAGNA
JOAN JOSEPMBARCELÓ I BAUÇÀ – ELECTRONEGATIVITAT - (PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA)
ELISABETTA BAGLI - LOS BARCOS DE LA ESPERANZA - (PREMIO SPECIALE DELLA CRITICA)
STATI UNITI D’AMERICA - USA
FALEEHA HASSAN - MY DANGEROUS MEMORY - (NJ)
TATJANA WEBSTER - BLUE UNIVERSE PRAYER - (FL)
SVEZIA
MUBERA SABANOVIC - LOVE THROUGH DREAMS
TURCHIA
1. AL? GÜNVAR - AUGMENTED SONNET TO THE GLAZE OF SPRINGTIME (HOMAGE TO BAKÎ) - Traduzione Claudia Piccinno
MESUT SENOL - GOING DOWN THE HILL OF THE DREAMS - traduzione Claudia Piccinno - (PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA)
SERBIA
RACCONTI – PRI?E
1. SINIŠA STAMENKOVI? – NENAD
2. LIDIJA MALOVI? – PROMOCIJA BOLA
3. ZDENKA MLINAR – U DOBRU I ZLU
PREMI SPECIALI – POSEBNE NAGRADE
ANA SMILJANI? – ZAKLINJANJE
MICHELL BOLTRES – PEPEO
MILINA MILOŠEVI? – SUTRA
VLASTIMIR STANISAVLJEVI? ŠARKAMENAC – PRI?A ISPRI?ANA
POESIA – POEZIJA
1. MIKA VLADISAVLJEVI? – KLJU?EVI DUŠE
2. BUDIMIR STEFANOVI? – PRAZNINA
3. IGOR TRAJKOVSKI – TI I JA
PREMIO D’ONORE – PO?ASNA NAGRADA
ZLATOMIR JOVANOVI? – DAN
PREMIO SPECIALE – POSEBNA NAGRADA
GORDANA TAKEC – NAŠI KESTENOVI U KIJEVU
GORDANA SARI? – MOJA DUŠA
REFIKA DEDI? – GRADIM IME
LJILJANA PILIPOVI? KARANOVI? - DO?I U ZORU
DAMIS MARAS – BEOGRAD

ATTESTATO DI MERITO POETICO – NAGRADA ZA POETSKU VREDNOST
MILOVAN ILI? – ŽENO
NADICA ILI? – ZAVET SINU
ŠEMSO AVDI? – ROMI OD RO?ENJA DO SMRTI
SRE?KO AL?EKSI? – NEPRO?ITANA KNJIGA

domenica 24 maggio 2020

PERCHE' SCRIVO? di Regina Resta


Perché   scrivo ?

Due semplici parole per porre una domanda e tante  per tentare di dare una risposta.
Sì, perché ogni autore potrebbe riempire pagine e pagine per spiegare il proprio scopo.
Facciamola breve, vi parlo un po’ di me, del gusto di riempire con l’inchiostro i miei quaderni che mi accompagna sin dal tempo in cui ragazzina  la letteratura era ancora materia noiosa.
Tutto inizia con la lettura di uno dei classici italiani “I promessi sposi” di cui è superfluo ogni commento, ma è questa l’opera sempre attuale che pone inizio al desiderio di provare a scarabocchiare pensieri.
Le parole, come le immagini, descrivono momenti e riflettono i pensieri, accendono emozioni o spengono illusioni.
E’ piacevole scrivere un concetto, poterlo trasmettere lasciando libera interpretazione al lettore.
Quindi si scrive semplicemente per il piacere o il bisogno di comunicare un’emozione.
Ma se è importate perché si scrive lo è altrettanto “di cosa si scrive”, temi e soggetti, personali o comuni, originali od astratti, o quanto altro sia possibile trasformare da pensiero in parola.
E cosa diventa un testo quando nasce ? Prosa, poesia, romanzo, saggio, articolo di informazione o altro ancora.
La mia semplicità in scrittura mi porta a sviluppare poesie che nascono dalle esperienze, dagli eventi di ogni giorno che questa vita meravigliosa regala e anche dai tormenti che a volte riserva.
Io credo che un autore può e deve saper scrivere non solo di sé ma anche interpretare un ruolo, un soggetto quasi come un attore.
Scrivendo in prima persona tutto diventa più sentito e più vero.
Pensate agli autori delle canzoni, esaltano i pensieri d’amore o d’avventura e chi ascolta li sente propri, quante canzoni sono diventate le “nostre canzoni” e i nostri amori.
Scrivere è un’arte, come dipingere, chi scrive non ha tavolozza e colori, ma sicuramente non ha meno strumenti per dare forma ad un’opera che resta nel tempo e che ogni volta e per ognuno può avere riscontro in belle sensazioni ed immagini nella mente.
Com’è bello rileggere nel tempo i propri scritti ed a volte stupirsi, ma ho davvero scritto io tutto questo? Non vi siete mai emozionati rileggendovi?  Sono fortunata, o forse solo sognatrice, ma ho il piacere di emozionarmi rileggendo alcuni frammenti di vita o semplici pensieri.
Ma c’è ancora qualcosa che genera forza e piacere nello scrivere, è lo scoprire se chi ci legge comprende  e vive  e sente  e prova qualcosa da quelle parole scritte con il cuore.
Sottoporsi alla critica del pubblico  può avere risvolti piacevoli, addirittura commoventi o dolorosi e ferire nell’orgoglio, perché chi legge intende e capisce secondo il proprio pensiero e  a volte gli apprezzamenti o il disappunto vanno oltre le righe; la critica costruttiva e di attenta osservazione serve a crescere e migliorare; ma è qui che si gioca la partita, si scrive sempre perché qualcuno legga!

mercoledì 31 luglio 2019

IL SILENZIO - REGINA RESTA



Il silenzio

Nel vuoto del silenzio,
cerco briciole di lacrime,
la mia mano gelida,
adagiata sul cuore
sente il battito farsi pietra.
La mia voce si fa preghiera
per cancellare ogni traccia di dolore.
In questo mare di neve
dove il mio urlo silenzioso
si fa memoria delle tue false bugie,
l’unico desiderio
è fuggire nella notte
tra le onde del mare
nel trionfo della tempesta.
Oltre il tempo,
oltre l’esistenza,
per dimenticarti
e guardare i ricordi senza lacrime.
Non puoi capire il dolore
che distrugge la mia mente,
tu che mi hai dato solo lacrime
ora ho capito
niente sarà più come prima.

Regina Resta 

venerdì 28 giugno 2019

3^ Rassegna stampa "Federiciana Università, evento a Roma"




https://verbumlandiart.com/goffredo-palmerini-il-24-giugno-ospite-della-federiciana-universita/ 
La Gente d'Italia del 24 giugno (allegato) - USA e URUGUAY
http://comunicazioneinform.it/goffredo-palmerini-il-24-giugno-ospite-della-federiciana-universita-2/ 
https://www.laprimapagina.it/2019/06/21/goffredo-palmerini-il-24-giugno-a-roma-ospite-della-federiciana-universita-popolare/  
http://www.politicamentecorretto.com/index.php?news=107415  

mercoledì 23 gennaio 2019

Vivo nel tuo silenzio - Regina Resta




Vivo nel tuo silenzio,
nel nostro silenzio che si fa tempesta,
oltre l’inquietudine
che scuote come un tornado le cime degli alberi.
La nostra pazzia è in equilibrio con il tempo
avvolta da un filo di pensieri
che tramano un ordito di stupore.
Troppo rumore ancora ricolmo di rimpianti
possiamo volare prendendoci per mano
in questo vortice infinito che svanisce tra la luce
 e disperde le nostre voci.

© Regina Resta

Come è triste la parola dolore... Regina Resta


 Come è triste la parola dolore, non vi è scampo quando lo si incontra sul nostro cammino, viene a noi per accoglierci fra le sue braccia e una volta chiusi nella sua stretta non vi è altra via che affidarsi e lasciarsi guidare da lui. E’ come una tempesta improvvisa che ci fa naufragare miseramente e una volta travolti non vi è più scampo perché riduce la nostra vita ad un rottame facendoci vagare inconsciamente senza poter reagire, senza avere la forza di ribellarci. Chi non ha sofferto non può comprendere un’anima dove il dolore ha messo le sue radici.
Si è paragonati ad un cane randagio senza padrone che va ramingo per le strade buie in cerca di qualcosa, in cerca soprattutto di un po’ di affetto e quando vede qualcuno gli si avvicina desideroso, viene scacciato e pur sapendo che non potrà mai avere una casa e un po’ di cibo per sfamarsi, continua a vagare fiducioso in un domani migliore.
Però il dolore è anche una battaglia dove ognuno deve dimostrare di saper combattere per poter vincere; lo si deve sopportare dignitosamente: basti pensare che tutti hanno sofferto, incominciando da Cristo.
“Dal dolore sorgono le grandi cose e nascono i forti caratteri, come il fiore nasce dalle spine” afferma il Giusti, ed è vero, ogni grande uomo giunge alle sue mirabili conclusioni scientifiche, letterarie, ecc. solo attraverso la lotta e le contraddizioni.
Il mondo, come dice il Leopardi, è realmente dolore ma per il poeta pessimista al dolore non c’è rimedio. Per l’uomo e la donna che accettano il dolore e vivono nella speranza che esso sarà vinto e che la pace e la tranquillità torneranno, l’accettazione della sofferenza è grandezza spirituale d’incalcolabile valore morale e umano.
Regina Resta