Join us and the Kalamazoo Public Library in
welcoming incredible author, poet and advocate Naomi Shihab Nye to
Kalamazoo for a special evening presentation and conversation about her
work. Book sale and signing will follow presentation.
Naomi Shihab Nye gives voice to her experience as an Arab-American through poems about heritage and peace that overflow with a humanitarian spirit. About her work, the poet William Stafford has said, “her poems combine transcendent liveliness and sparkle along with warmth and human insight. She is a champion of the literature of encouragement and heart. Reading her work enhances life.”
Nye’s honors include awards from the International Poetry Forum and the Texas Institute of Letters, the Carity Randall Prize, and four Pushcart Prizes. She has been a Lannan Fellow, a Guggenheim Fellow, and a Witter Bynner Fellow. In 1988, she received The Academy of American Poets’ Lavan Award, selected by W. S. Merwin. She was elected a Chancellor of the Academy of American Poets in 2009. Her collection of poems for young adults entitled Honeybee won the 2008 Arab American Book Award in the Children’s/Young Adult category. Her novel for children, The Turtle of Oman, was chosen both a Best Book of 2014 by The Horn Book and a 2015 Notable Children’s Book by the American Library Association. The Turtle of Oman was also awarded the 2015 Middle East Book Award for Youth Literature.
GENTILEZZA
Prima di sapere che cosa sia veramente la gentilezza
devi perdere delle cose,
devi sentire il futuro dissolversi in un momento
come il sale in un brodo leggero.
Ciò che tenevi nella mano,
quello che avevi contato e conservato con tanta cura,
tutto questo deve andarsene così saprai
quanto possa essere desolato il paesaggio
fra le regioni della gentilezza.
Come tu vai avanti a viaggiare,
pensando che l'autobus non si fermerà mai,
così i passeggeri che mangiano pollo e mais,
continueranno a guardar fuori dai finestrini per sempre.
Prima di imparare la dolce gravità della gentilezza,
devi viaggiare fin dove l'Indiano, nel suo poncho bianco,
giace morto sul ciglio della strada.
Devi capire che potresti essere tu quell'uomo
e che anche lui era qualcuno
che viaggiava nella notte con dei progetti
e con il semplice respiro che lo teneva in vita.
Prima che tu riconosca la gentilezza come la tua cosa più profonda,
devi riconoscere il dolore come l'altra cosa più profonda.
Devi svegliarti con il dolore.
Devi parlare al dolore finché la tua voce
non avrà afferrato il filo di tutte le sofferenze
e avrai dunque visto l'intero tessuto.
Allora sarà solo la gentilezza ad avere senso,
solo la gentilezza che ti allaccia le scarpe
e che ti fa uscire incontro al giorno
ad imbucare lettere o comprare il pane,
solo la gentilezza che alza la testa
in mezzo alla folla del mondo per dire
è me che hai continuato a cercato,
e che poi ti accompagna ovunque
come un ombra o un amico.
Naomi Shihab Nye gives voice to her experience as an Arab-American through poems about heritage and peace that overflow with a humanitarian spirit. About her work, the poet William Stafford has said, “her poems combine transcendent liveliness and sparkle along with warmth and human insight. She is a champion of the literature of encouragement and heart. Reading her work enhances life.”
Nye’s honors include awards from the International Poetry Forum and the Texas Institute of Letters, the Carity Randall Prize, and four Pushcart Prizes. She has been a Lannan Fellow, a Guggenheim Fellow, and a Witter Bynner Fellow. In 1988, she received The Academy of American Poets’ Lavan Award, selected by W. S. Merwin. She was elected a Chancellor of the Academy of American Poets in 2009. Her collection of poems for young adults entitled Honeybee won the 2008 Arab American Book Award in the Children’s/Young Adult category. Her novel for children, The Turtle of Oman, was chosen both a Best Book of 2014 by The Horn Book and a 2015 Notable Children’s Book by the American Library Association. The Turtle of Oman was also awarded the 2015 Middle East Book Award for Youth Literature.
GENTILEZZA
Prima di sapere che cosa sia veramente la gentilezza
devi perdere delle cose,
devi sentire il futuro dissolversi in un momento
come il sale in un brodo leggero.
Ciò che tenevi nella mano,
quello che avevi contato e conservato con tanta cura,
tutto questo deve andarsene così saprai
quanto possa essere desolato il paesaggio
fra le regioni della gentilezza.
Come tu vai avanti a viaggiare,
pensando che l'autobus non si fermerà mai,
così i passeggeri che mangiano pollo e mais,
continueranno a guardar fuori dai finestrini per sempre.
Prima di imparare la dolce gravità della gentilezza,
devi viaggiare fin dove l'Indiano, nel suo poncho bianco,
giace morto sul ciglio della strada.
Devi capire che potresti essere tu quell'uomo
e che anche lui era qualcuno
che viaggiava nella notte con dei progetti
e con il semplice respiro che lo teneva in vita.
Prima che tu riconosca la gentilezza come la tua cosa più profonda,
devi riconoscere il dolore come l'altra cosa più profonda.
Devi svegliarti con il dolore.
Devi parlare al dolore finché la tua voce
non avrà afferrato il filo di tutte le sofferenze
e avrai dunque visto l'intero tessuto.
Allora sarà solo la gentilezza ad avere senso,
solo la gentilezza che ti allaccia le scarpe
e che ti fa uscire incontro al giorno
ad imbucare lettere o comprare il pane,
solo la gentilezza che alza la testa
in mezzo alla folla del mondo per dire
è me che hai continuato a cercato,
e che poi ti accompagna ovunque
come un ombra o un amico.
Naomi Shihab Nye
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