PAURA DI (A)MARE

Mi sentivo inseguito
dall’immensità del mare.
Ansimante fuggivo
su dune di sabbia
poi disciolte dal vento,
e dietro me ancora lei,
l’imponente vastità del mare.
Correvo affannato rifugiando
in tenere capanne di foglie
spazzate via
dal primo temporale.
Mi arresi così al mare,
non voleva il mio male,
mi voleva abbracciare.
Calmai il respiro
e mi lasciai galleggiare.
Marco Pirritano
[ da Anima camaleonte ]
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