di ANTONIO VOLTOLINI
dedicata alle donne e agli uomini, che migrano attraversando il
MARE MEDITERRANEO (19/11/1994)
Divampa sotto il cielo
un desiderio di baci
azzurra già la sera
la nostalgia degli abbandoni
mentre salpano le navi
che frantumano le correnti
e scorrono le notti
col loro carico di sogni
e uomini più umani
e donne multicolori
E sale
fino all' arco teso
dei pensieri mattutini
sopra macerie
di ricordi
la voglia di cambiare
e unire le due sponde
in fiamme
come labbra
e unire le due sponde
come labbra
non più salate
e amare.
( Quest testo scritto nel 1994 è ancora di grande e tragica attualità.
E' stato da A.V. musicato e cantato e fa parte del Cd LA PORTA SUL MARE. )
dedicata alle donne e agli uomini, che migrano attraversando il
MARE MEDITERRANEO (19/11/1994)
Divampa sotto il cielo
un desiderio di baci
azzurra già la sera
la nostalgia degli abbandoni
mentre salpano le navi
che frantumano le correnti
e scorrono le notti
col loro carico di sogni
e uomini più umani
e donne multicolori
E sale
fino all' arco teso
dei pensieri mattutini
sopra macerie
di ricordi
la voglia di cambiare
e unire le due sponde
in fiamme
come labbra
e unire le due sponde
come labbra
non più salate
e amare.
( Quest testo scritto nel 1994 è ancora di grande e tragica attualità.
E' stato da A.V. musicato e cantato e fa parte del Cd LA PORTA SUL MARE. )
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