giovedì 7 novembre 2019

PREMIO INTERNAZIONALE “CITTA’ DEL GALATEO – ANTONIO DE FERRARIS” 2020


PREMIO INTERNAZIONALE DI POESIA E PROSA
CITTA’ DEL GALATEO
VII Edizione – 2020

Premio insignito della Medaglia del Presidente della Repubblica


organizzato dall’associazione culturale
VERBUMLANDIART
cenacolo internazionale per la creatività espressiva e il dialogo



L’Associazione Culturale VerbumlandiArt, in collaborazione con il “Centro Studio Michele Prisco”, la “Federiciana Università Popolare”,
indice la VII Edizione del Premio

“CITTA’ DEL GALATEO – ANTONIO DE FERRARIIS” 2020


La scadenza per la presentazione delle opere in concorso è fissata al
15 FEBBRAIO 2020
I dettagli dell’evento, data e location, saranno comunicati successivamente.


Antonio de Ferraris nacque a Galatone (Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non si conosce con sicurezza l'anno della nascita, anche se una consolidata tradizione critica, ha costantemente indicato il 1444. Rimasto orfano di padre, ricevette i primi rudimenti del sapere dai frati basiliani di Galatone, completando successivamente gli studi nelle scuole umanistiche di Nardò, in quegli anni il maggiore centro culturale del Salento. Studiò con particolare interesse la letteratura greca e latina, la filosofia antica, la geografia e la medicina. Intorno al 1465 si recò a Napoli, dove approfondì gli studi umanistici e si impratichì nell'arte medica alternando, negli anni successivi, frequenti dimore in Puglia a numerosi viaggi nella capitale partenopea, dove le sue arti mediche erano molto apprezzate alla corte aragonese di Ferdinando I. Nel 1494 muore Ferdinando e dopo breve regno di Alfonso II, tornò nella provincia salentina. A Lecce, insieme con pochi amici, istituì l'Accademia Lupiense. Due anni dopo venne richiamato a Napoli da Federico d'Aragona e vi rimase fino al 1501, quando l'infuriare delle guerre franco-spagnole lo costrinse a tornare in Puglia definitivamente. Nel 1503 si spostò a Bari, ospite della contessa Isabella d'Aragona. Insediatisi stabilmente gli Spagnoli nel Regno di Napoli, tentò di riavvicinarsi agli ambienti reali, divenendo anche assertore del potere temporale dei papi. Tornato nel Salento, rimasto vedovo e avviato ormai verso una serena e laboriosa vecchiaia, portò a compimento gli ultimi scritti. Morì a Lecce il 22 novembre del 1517. (Tratto da Treccani.it - Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 33 (1987) - Angelo Romano).

REGOLAMENTO

CATEGORIA ARTICOLO DI GIORNALE

SEZ. AARTICOLO DI GIORNALE
Articolo di giornale che racconti di: conflitti internazionali, o processi di pace (razzismo, intolleranza, integrazione, solidarietà, ecc.), o ambientalismo, o temi legati alla giustizia(femminicidio, bullismo, omicidi stradali, droga, ecc.). I candidati devono inviare i loro componimenti in formato elettronico (formato word carattere Times New Roman, font 12,) sono esclusi pdf.  

CATEGORIA POESIA ADULTI A TEMA LIBERO
SEZ. B - POESIA A TEMA LIBERO
Massimo 3 poesie non superiori ciascuna ai 40versi in italiano, complete dei dati personali dell’autore, su un file a parte in word, i componimenti devono essere inviati in formato elettronico (formato word carattere Times New Roman, font 12,) non sono ammessi pdf,

SEZ. C– POESIA IN VERNACOLO A TEMA LIBERO
Massimo 3 poesie non superiori ciascuna ai 40versi in italiano, CON
TRADUZIONE, complete dei dati personali dell’autore, su un file a parte in word: I candidati devono inviare i loro componimenti in formato elettronico (formato word carattere Times New Roman, font 12,) non sono ammessi pdf.

SEZ. D – SILLOGE ADULTI A TEMA LIBERO
Silloge poetica inedita massimo 10 poesie ognuna non superiore ai 40 versi con TITOLO, completa dei dati personali dell’autore, non sono ammessi pdf

SEZ. E – RACCONTO A TEMA LIBERO
un racconto di lunghezza non superiore alle 3 cartelle editoriali (1800 BATTUTE).
I candidati devono inviare i loro componimenti in formato elettronico (formato word carattere Times New Roman, font 12,) non sono ammessi pdf.

CATEGORIA LIBRI EDITI E INEDITI

SEZ. F– LIBRI POESIA EDITA E INEDITA
Inviare tre copie cartacee originali dell’opera (escluse fotocopie), in italiano, edita a partire dal 2010 compreso, una sola copia completa di firma e dati personali e recapiti dell’autore.
I candidati devono inviare i loro libri all’indirizzo della Sede legale dell’Associazione VerbumlandiArt, Via Raffaele Vaglio,15 – 73044 Galatone –LE-

SEZ. E -  LIBRI NARRATIVA EDITA, INEDITA E SAGGISTICA LETTERARIA
( Filosofia, storia, scienze ecc.)
Inviare tre copie cartacee originali dell’opera (escluse fotocopie), in italiano, edita a partire dal 2010 compreso, una sola copia completa di firma, dati personali e recapiti dell’autore.
I candidati devono inviare i loro libri all’indirizzo della Sede legale
dell’AssociazioneVerbumlandiArt, Via Raffaele Vaglio, 15 – 73044 Galatone – (Lecce)


CATEGORIA POESIA E PROSA STRANIERA
SEZ. F– STRANIERI POESIA A TEMA LIBERO
massimo 3 poesie non superiori ciascuna ai 40versi, completa dei dati personali
dell’autore su un file a parte in word: nome, cognome, indirizzo, recapiti telefonici e indirizzo E-mail. I candidati devono inviare i loro componimenti in formato elettronico (formato word carattere Times New Roman, font 12,) non sono ammessi pdf.

SEZ. G- STRANIERI RACCONTO A TEMA LIBERO
Racconto che non superi le 3cartelle dattiloscritte, completa dei dati personali dell’autore su un file a parte in word.
I candidati devono inviare i loro componimenti in formato elettronico (formato word carattere Times New Roman, font 12,) non sono ammessi pdf,

N.B.
La scadenza per la presentazione degli elaborati è fissata alla data del 15 febbraio 2020

Avvertenza
Le opere presentate edite o inedite, purché mai vincitrici in altri concorsi, saranno accettate anche se pubblicate su giornali, riviste, antologie o sul web.
È consentita la partecipazione dello stesso autore a più di una sezione con opere differenti, previo pagamento di una ulteriore quota di partecipazione.

Art. 1) scadenza di presentazione

Le opere dovranno pervenire entro e non oltre il 15 febbraio 2020

Art. 2) quota di partecipazione

La quota di partecipazione quale contributo e sostegno per le spese di lettura e segreteria, è di € 15,00 (quindici/00).  
Se si partecipano a più sezioni la quota dopo la prima fissata, sarà di 10,00 euro I soci adulti dell’associazione VerbumlandiArt hanno diritto a uno sconto e pagheranno euro € 10 (dieci/00).
La partecipazione per gli stranieri è gratuita.
Le quote dovranno essere versate secondo le seguenti modalità:

Contributi Volontari di Partecipazione

1.  versamento su c/c postale n° 001012364095 intestato a “VerbumlandiArt”
2.  op. Bonifico sul Conto Corrente Banco Posta IBAN: IT09N0760116000001012364095
3.  corrisposto in contanti;
4.  Causale: contributo volontario spese organizzative Città del Galateo 2020

Art. 3) invio delle opere

Le opere devono essere inviate a mezzo posta elettronica all’indirizzo

I libri invece devono essere spediti a VERBUMLANDIART - VIA RAFFAELE VAGLIO, 15 – 73044 GALATONE -LE-
Le adesioni che giungeranno oltre i termini previsti dal presente regolamento, non saranno prese in considerazione.

L’email e i libri spediti dovranno contenere:

a)  I dati personali dell’autore: nome, cognome, indirizzo, recapiti telefonici e indirizzo E-mail. con dichiarazione che le poesie sono opera del proprio ingegno e libere da qualsiasi vincolo (dichiarazione di paternità dell’opera), e autorizzazione al trattamento dei dati personali ai sensi dell'art.13 del D.Lgs. nr. 196/03 (liberatoria relativa ai diritti in materia di privacy)

b)  copia dell’avvenuto versamento del contributo e sostegno per le spese di lettura e segreteria.
L’assenza della copia dell’avvenuto versamento o dei dati personali, comporta l'esclusione automatica dal concorso delle opere inviate.

Art. 4) liberatoria

Con la partecipazione al concorso, ogni autore acconsente alla divulgazione delle proprie opere da parte dell’associazione “VerbumlandiArt”, senza avere nulla a pretendere e rinunciando a qualsiasi pretesa economica. Tutti i diritti restano comunque di proprietà dell’autore. Le opere inviate per il concorso non saranno restituite.
Ogni autore, per il fatto stesso di partecipare al premio, dichiara la paternità e la proprietà intellettuale e creativa delle opere inviate, di avere pertanto pieno possesso dei diritti dell'opera, piena disponibilità e che non sono sottoposte ad alcun vincolo editoriale. L'Organizzazione non risponde di eventuali operazioni di plagio.

Art. 5) Comitato di giuria

Le opere saranno valutate in forma rigorosamente anonima dal comitato di giuria, composto da critici ed esponenti del mondo della cultura, informazione, docenza universitaria i cui giudizi sono insindacabili e inappellabili.
La Giuria non è tenuta a rendere pubblici i titoli delle opere escluse dalla premiazione finale. La loro opera viene svolta nel pieno rispetto delle linee guida
dell’Associazione.

Art.6) Risultati

Notizie periodiche e risultati sulle opere e sugli gli autori premiati, verranno pubblicati sul sito ufficiale dell’associazione   www.verbumlandiart.com

Art.7) Premi
Premi
1° classificato  targa e pergamena
2° classificato  targa e pergamena
3° classificato  targa e pergamena
4° classificato trofeo e pergamena
5° classificato trofeo e pergamena
Menzioni d’onore.
La giuria assegnerà premi speciali ai candidati che si sono distinti per la pregevolezza dei loro componimenti

·        PREMIO SPECIALE DEL PRESIDENTE (TARGA)
·        PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA (TARGA)
·        PREMIO SPECIALE DELLA CRITICA (TARGA)
·        PREMIO SPECIALE “CENTRO STUDI MICHELE PRISCO”.  
·        PREMIO SPECIALE “FEDERICIANA UNIVERSITA’ POPOLARE”

PREMIO VERBUMLANDIART (TARGA) ALLA CARRIERA
sarà offerto alle Eccellenze indicateci dagli esponenti della Giuria.

I premi saranno consegnati esclusivamente durante la cerimonia di premiazione agli autori premiati o a loro delegati, uno per ogni concorrente assente giustificato per motivi gravi con delega scritta.
I premi non ritirati nel corso della premiazione (ad esclusione degli attestati) non verranno spediti, ma resteranno a disposizione degli aventi diritto per sei mesi presso la sede legale dell’associazione a meno di accordi particolari con l’autore per la spedizione a domicilio a carico del destinatario per corriere, secondo i costi prescritti dagli stessi.

 Art. 8) Cerimonia di premiazione

la premiazione avverrà nel corso della serata conclusiva (data e location, da definire) della manifestazione.
I vincitori dovranno raggiungere il luogo della premiazione a loro spese. Ogni eventuale variazione verrà comunicata preventivamente.
In caso di provata impossibilità, potranno delegare persona di loro fiducia mediante delega scritta, una delega a persona. Sarà data massima diffusione circa l’evento attraverso stampa, internet e TV locali.

Art. 9) Informativa sulla privacy

Le utenze e gli indirizzi e-mail comunicati alla Segreteria del premio, verranno utilizzate solo per comunicazioni legate al Premio Letterario Nazionale.
I dati personali saranno trattati nel rispetto del D.lgs 196/2003.
L’organizzazione, ove si renda necessario, si riserva il diritto di apportare variazioni al presente bando e al piano premi.
L'Organizzazione non risponde altresì di qualsiasi conseguenza dovuta ad informazioni mendaci circa le generalità comunicate. La partecipazione al concorso comporta la piena accettazione del presente bando per tutte le clausole che lo compongono. L'inosservanza di una qualsiasi delle norme nello stesso prescritte costituisce motivo di esclusione dal premio.
per informazioni:
Associazione culturale Verbumlandi-Art
via Raffaele Vaglio, 15 - 73044 Galatone (Lecce)
REGINA RESTA 338 6341006
Risultati
Verranno informati dei risultati i vincitori e i menzionati in tempo utile per poter partecipare alla premiazione.
I risultati del Premio saranno comunque visibili sul sito www.verbumlandiart.com, Notizie relative al Premio saranno diramate attraverso la stampa nazionale e ogni altro veicolo di informazione.

Note e dati personali
La partecipazione al Premio implica l’incondizionata accettazione di tutte le clausole del presente Regolamento.
Con l'autorizzazione al trattamento dei dati personali si garantisce che questi saranno utilizzati esclusivamente ai fini del concorso e nell’ambito delle iniziative culturali del Cenacolo per la legge 675 del 31/12/96 e D.L. 196/03. Le opere non saranno restituite: i libri verranno donati per progetti culturali.
L’organizzazione, ove si renda necessario, si riserva il diritto di portare variazioni al presente regolamento e al piano premi. L’Organizzazione non risponde altresì di qualsiasi conseguenza dovuta ad informazioni mendaci circa le generalità comunicate.


















mercoledì 23 ottobre 2019

5- DIALOGUER AVEC NAPOLÉON BONAPARTE ...George Onsy


D de Paris parle encore malgré ses brûlures
5- DIALOGUER AVEC NAPOLÉON BONAPARTE
C'est le 5èm poème de ma série, "QUAND J’ÉCRIS EN FRANÇAIS : ND de Paris parle encore malgré ses brûlures" :
ND de Paris parle encore malgré ses brûlures
5- DIALOGUER AVEC NAPOLÉON BONAPARTE ...

Napoléon … Napoléon, te voilà
Entre mes bras le jour de ton couronnement
Un dimanche d’hiver en 1804
Où je vois le conquérant devenir empereur
N’oublie pas la fin de Robespierre, qui était
Pour ton rêve du POUVOIR, l’admirable réalisateur,
Puisque la FIN de l’exil est pareille
À celle de la guillotine.
Sache que le petit Bonaparte
Qui a dit à son professeur :
"Un homme ne s’agenouille que devant Dieu",
Aurait pu être face à la MORT, le véritable vainqueur !

George Onsy-Egypte@copyright2019

Je vous invite à lire les précedents poèmes sur mon mur.
Si vous aimez bien cette série aidez-moi à la publier !
Mon design si-joint se compose de :

1- La peinture "Le Sacre de Napoléon" par David (1807) ; cette scène, reconstituée à partir de croquis, montre le moment où Napoléon prend des mains de Pie VII la couronne impériale pour en coiffer sa femme l’impératrice Joséphine.
Au bas du tableau à droite :
2- M.M.J. Robespierre : député de l'Artois à l'Assemblée nationale en 1789 », estampe dessinée par Jean-Urbain Guérin et gravée par Franz Gabriel Fiesinger (coll. Bibliothèque nationale, Cabinet des estampes). (l’image renversée).
3- Une affiche qui déclare l’execution de M.J. Maximilien Robespierre : surnommé le Catilina moderne, exécuté le 10 Thermidor an 2.e, de la République, estampe anonyme, Paris, BnF, 1794. (l’image renversée). Sur l’affiche se lit :
‘J’ai joué les français et la divinité ….
Je meurs sur l’échaufaud. je l’ai bien mérité.’
(les fautes du français ici existent sur l’affiche originelle).

Des faits Historiques clés :
Bonaparte obtient, à la demande des commissaires Augustin Robespierre et son compatriote Salicetti, le commandement de l'artillerie, avec le grade de chef de bataillon. Bonaparte s'oppose aussi à Louis Fréron, qui, par sa mauvaise gestion des affaires militaires, contribue au lancement de sa carrière. Il rencontre lors de ce siège de jeunes officiers comme Marmont ou Victor et le sergent Junot qui accompagneront la suite de sa carrière. L'artillerie est dirigée par Dommartin, mais Bonaparte est nommé commandant à sa place, le 19 octobre 1793. Le 23 novembre, il parvient, avec ses hommes, à capturer le général anglais Charles O'Hara.

Robespierre
Maximilien de Robespierre, ou Maximilien Robespierre1, est un avocat et homme politique françaisné le 6 mai 1758 à Arras et mort guillotiné le 28 juillet 1794 à Paris, place de la Révolution. Il est l'une des principales figures de la Révolution française et demeure aussi l'un des personnages les plus controversés de cette période.
Maximilien de Robespierre est l'aîné d'une fratrie de cinq enfants et il perd sa mère à l'âge de six ans. Son père abandonne le foyer et dès lors, Maximilien est pris en charge par son grand-père maternel. Après d'excellentes études au collège d'Arras et au collège Louis-le-Grand de Paris, licencié en droit, il devient avocat et s'inscrit en 1781 au Conseil provincial d'Artois, occupant même un temps la charge de juge au tribunal épiscopal.
Élu député du Tiers état aux États généraux de 1789, il devient bientôt l'une des principales figures des « démocrates » à l'Assemblée constituante, défendant l'abolition de la peine de mort et de l'esclavage, le droit de vote des gens de couleur, des juifs ou des comédiens, ainsi que le suffrage universel et l'égalité des droits contre le suffrage censitaire. Il décide aussi de réglementer sévèrement la Bourse. Son intransigeance lui vaut bientôt d'être surnommé « l'Incorruptible ». Membre du club des Jacobins dès ses origines, il en devient le plus illustre membre et l'une des figures de proue. Après la scission des Feuillants, il contribue à sa réorganisation et lui permet grandement de conserver le soutien de la plupart des sociétés affiliées de province.
George Onsy