"DA SVEGLIO BEVO L'ALBA"
SEI IL MIO VINO
Sei il mio vino, la poesia e la virtù
in cui non smaltisco la sbornia già da un po’
sei il mio tutto ciò che conta, che fa rumore,
tutto che domanda e dà la risposta.
Mentre sottomesso, con gli occhi che brillano
davanti a te verso il fuoco incombustibile,
dentro te, io schiavo servo devoto.
Con lo splendore mistico, brucio sull’alto mare agitato
come la fiaccola strappata agli dei,
con il canto del risveglio in me,
con l’alba festeggiata dalla tua canzone,
con la musica che esce dal tuo respiro,
con la voce che profuma di donna.
Sei il mio vino, la poesia e la virtù
nella quale mi sistemerò fino al grande risveglio.
Mika Vlacovic Vladisavljevic
Traduzione Mirjana Dobrilla
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